Cercate una o più ricette sul web.
In base ai risultati di Google selezionate almeno 3-4 siti e analizzateli, valutando, a vostro avviso, se sono contenuti di un editore, di un singolo (es. blog) o all’interno di una community.
Valutate anche la qualità del contenuto, e la presenza di elementi non testuali (foto, video, ecc).
piatto cercato: Pollo al curry
RispondiEliminahttp://ricette.giallozafferano.it/Pollo-al-curry.html
Blog molto conosciuto dove gli utenti si scambiano ricette e commentano le ricette pubblicate da altri
Ha un contenuto esauriente, con spiegazioni e riferimenti dettagliati e la presenza di foto e video esplicativi.
http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=35356
community-forum a sfondo unicamente culinario per scambi di ricette e pareri.
ha un contenuto meno dettagliato del blog precedente ma comunque esaustivo con foto correlate.
http://www.ideericette.it/ricetta-pollo-al-curry/
sito personale dove una persona scrive le proprie ricette per diffonderle e ricevere consigli per migliorare.
Grande presenza di foto ma talvolta poco preciso nelle indicazioni.
http://www.cucinare.meglio.it/ricetta-pollo_al_curry.html
sito specializzato in cucina (suddiviso anche in portate e categorie) che rende le proprie ricette disponibili gratuitamente
Spiegazioni dettagliate e precise con l'unica pecca di non avere fotografie per un 'confronto' diritto col piatto preparato
il link migliore è il primo (giallozafferano)poichè ha spiegazioni molto precise e pure un video che mostra bene le fasi della preparazione.
ricetta: tiramisù
RispondiEliminail primo risultato riportato da google è la ricetta presa dal sito www.giallozafferano.it; ( http://ricette.giallozafferano.it/Tiramisu.html)
il sito in questione è l'evoluzione di un blog avviato da Sonia Peronaci che ha avuto talmente tanto successo da diventati uno dei siti più famosi in Italia in ambito culinario. Ora, oltre alle ricette di Sonia, sul sito vengono pubblicate anche ricette di altre cuoche, ed è presente anche una sezione dove gli utenti possono inserire le loro ricette.
Ritornando alla ricetta cercata il sito risulta semplice e chiaro: subito c'è un video in cui viene spiegata ed eseguita la preparazione del tiramisù, poco più sotto si trova la gli ingredienti necessari, una breve storia della ricetta e la preparazione corredata di foto dei vari passaggi. Infine sotto la ricetta sono visibili i commenti degli utenti che possono così esprimere giudizi o dare ulteriori consigli.
Un altro risultato ottenuto da google arriva dal sito http://cucinare.myblog.it/
(http://cucinare.myblog.it/archive/2009/04/06/tiramisu-classico.html);
Questo sito risulta essere un semplice blog, in cui la ricetta viene presentata senza troppi fronzoli: ingrediente necessari e preparazione. Anche in questo sito c'è una sezione a fondo pagina per i commenti.
Continuando nella ricerca si trova un sito che raccoglie ricette postate da vari utenti: www.cookaround.com (http://www.cookaround.com/dolci/cms/monografie/tiramisu).
La presentazione è anche qui abbastanza semplice: un piccola introduzione storica e poi una serie di ricette partendo da quella classica e proseguendo con alcune variazioni (tiramisù al limone, tiramisù allo yogurt, etc…), per dare spunti all'utente che legge.
Google riporta numerosi altri risultati, principalmente blog di persona che vogliono mostrare le loro versioni di tiramisù, come per esempio http://ricettedolcitortedessert.myblog.it con video e foto anche se a livello più amatoriale rispetto a giallozafferano, o community come http://cucina.alfemminile.com/w/ricetta/r1081/tiramisu.html o http://it.wikibooks.org/wiki/Libro_di_cucina/Ricette/Tiramis%C3%B9 dove le ricette sono presentate più sobriamente, senza foto esplicative del procedimento.
Giacomo Maraboli
ricetta cercata: pollo alla diavola
RispondiEliminaelenco dei siti restituiti e visitati:
1) GialloZafferano.it = come sappiamo, il sito è un blog curato da una singola casalinga. La ricetta viene corredata da molte foto esplicative, non solo del risultato finale ma anche delle fasi intermedie. Il linguaggio è molto semplice e immediato, quasi si trattasse della trascrizione di istruzioni orali. Inoltre prima della ricetta vera e propria vi è una piccola introduzione dove si racconta l'origine della pietanza, nonchè l'elenco degli ingredienti necessari;
2) pourFemme = in questo caso si tratta di una rivista per donne, di origine francese (magazine pour femme). La ricetta viene corredata da una sola foto, del risultato finale, e non presenta una serie di istruzioni vere e proprie quanto una semplice descrizione. A mio avviso questa ricetta è inutile sia per un principiante (poichè non capisce come metterla in atto) sia per un professionista (che già la conosce);
3) ricette fantasia = si tratta ancora una volta di un blog. La ricetta è corredata da una foto del risultato finale. Vengono fornite la lista degli ingredienti e poi le istruzioni, che risultano tuttavia abbastanza enigmatiche, anche a causa di errori nella lingua italiana. Inoltre la grafica lascia molto a desiderare;
4) alberghiera.it = questa è una scuola alberghiera online. La ricetta viene corredata da una foto del prodotto finale, a cui segue la lista degli ingredienti e poi la descrizione di come procedere. Infine vengono dati dei consigli di cottura alternativi a quelli tradizionali;
per riassumere, dall'analisi di questi quattro siti diversi, emerge che la ricetta più chiara è quella fornita da GialloZafferano.it.
Eleonora Clerici
Ho cercato su Google.it la ricetta della "burrobirra", la famosa bevanda che spesso vediamo bere dal maghetto Harry Potter e dai suoi amici nella trasposizione cinematografica dei libri di J.K. Rowling.
RispondiEliminaI primi risultati ottenuti dalla ricerca sono stati:
- Burrobirra, come si fa la ricetta originale di Hogwarts - da: lacuochinasopraffina.com
- Burro Birra - i menù di Benedetta - da: imenudibenedetta.blogspot.com
- Come preparare la burrobirra - birra - da: ricette.pianetadonna.it
- BperBiscotto: *Butterbeer - Burrobirra* per piccoli maghi e grandi
Ricapitolando:
- il blog di una cuoca amatoriale
- un blog ispirato alle ricette di una nota presentatrice televisiva (con tanto di video in streaming)
- la sezione "ricette" di una community dedicata alle passioni femminili
- il blog di una ragazza appassionata di cucina
Allego i link della ricerca:
Google
http://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ix=sea&ie=UTF-8&ion=1#hl=it&output=search&sclient=psy-ab&q=burrobirra&pbx=1&oq=&aq=&aqi=&aql=&gs_sm=&gs_upl=&gs_l=&fp=bff8a3f021ba573a&ix=sea&ion=1&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.r_cp.r_qf.,cf.osb&biw=1280&bih=702
La Cuochina Sopraffina
http://www.lacuochinasopraffina.com/cosa-cucino/burrobirra-come-si-fa-la-ricetta-originale-di-hogwarts/4008
I Menù di Benedetta
http://imenudibenedetta.blogspot.com/2011/10/burro-birra.html
e (video)
http://www.la7.it/imenudibenedetta/pvideo-stream?id=i464432
Pianeta Donna
http://ricette.pianetadonna.it/guide/birra/come-preparare-la-burrobirra
BperBiscotto
http://www.bperbiscotto.com/2011/07/burrobirra-per-piccoli-maghi-e-grandi.html
Passiamo all'analisi dei risultati:
- La Cuochina Sopraffina
E' un sito dal taglio dichiaratamente amatoriale, come possiamo notare dall'introduzione che la blogger solitamente allega alle sue ricette. Nel caso della ricetta della burrobirra, ci dice di averla assaggiata per la prima volta a Dublino e, dopo essersi attivata per trovare la ricetta più fedele a quella originale, è riuscita a trovarla da chi è stato al Wizarding World of Harry Potter in Florida, facendo una scoperta importante. La versione ufficiale della burrobirra, secondo le dichiarazioni dei produttori di Harry Potter all'Huffington Post NON prevede l'utilizzo di birra!
Al suo posto è richiesta la "vanilla cream soda".
La blogger conclude con un'opinione personale sul gusto della bevanda, non tecnica, ma comunque molto efficace. Propone inoltre una variante con la birra analcolica in caso non si dovesse trovare la "vanilla cream soda" e delle indicazioni sulla presentazione per renderla gradita ai bambini fan del maghetto.
- I Menù di Benedetta
Qui la ricetta è ridotta all'essenziale. Un'introduzione stringata, tempi di preparazione, un'indicazione alla puntata di riferimento e un elenco. La parte discorsiva è completamente affidata al video di Benedetta, condita da un sottofondo musicale divertente e dalla voce giocosa della presentatrice.
- Pianeta Donna
Su questo sito la ricetta è leggermente più discorsiva, meno tecnica. E' fornita un'indicazione sulla difficoltà e sulle quantità degli ingredienti. La blogger si riferisce direttamente al lettore/ alla lettrice utilizzando la seconda persona singolare, come se insegnasse a un'amica a preparare la burrobirra. L'effetto è molto personale, leggero alla lettura.
- BperBiscotto
Ancora un blog amatoriale, ma questa volta la scrittrice è più giovane. Ha gusto nella grafica e posta una bella foto della burrobirra. La ricetta comincia con un dialogo tratto dai libri della Rowling, di cui dimostra di essere un'ottima conoscitrice. Anche questa blogger è andata alla ricerca delle diverse varianti della burrobirra e ne propone ben tre versioni: una chiamata "Salsa Butterscotch", una per i bambini (i piccoli maghi) e una per i grandi (i babbani, cioè i non-maghi).
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RispondiEliminaPer concludere, sono andato sul sito dell'Huffington Post alla ricerca della ricetta ufficiale della Burrobirra.
RispondiEliminalink:
http://www.huffingtonpost.com/2010/06/30/butterbeer-recipe-harry-p_n_630959.html
Il post è di Alison Ladman, una giornalista. L'articolo è rivolto a quei lettori che vorrebbero tanto assaggiare la birra del maghetto ma che non si possono permettere un viaggio fino agli Universal Studio di Orlando, dove viene servita con la ricetta ufficiale dei produttori. La Ladman, esperta in articoli sulla cucina, propone una sua versione semplificata della ricetta, dal momento che la Universal tiene l'originale ben segreta. Lo stile è molto schematico, da libro di cucina, con le quantità degli ingredienti ben definite e i tempi di preparazione in apertura. Termina con alcune indicazioni sulla presentazione, ma non esprime un giudizio soggettivo sul risultato, né mostra una foto della bevanda.
Ricetta: Amatriciana
RispondiEliminaIl primo sito è http://ricette.giallozafferano.it/Spaghetti-all-Amatriciana.html
Il sito è un blog che presenta la ricetta in varie forme. Oltre al tradizionale elenco degli ingredienti vi sono numerose immagini che spiegano passo-passo la preparazione del piatto. Il tutto corredato da video, consigli per rendere unica la pietanza e curiosità per conoscere la storia e la tradizione della ricetta
Il secondo sito è http://cosacucino.style.it/oggi-preparo-ricetta.php/id_piatto/469/bucatini_all_amatriciana#?refresh=ce
Blog che presenta solamente l’elenco degli ingredienti e le procedure di preparazione del piatto in maniera schematica. Il tutto corredato da numerosi commenti dei vari utenti.
Il terzo sito è http://www.gustissimo.it/ricette/pasta-salumi/bucatini-all-amatriciana.htm
Questo portale concentra gli ingredienti in poche righe sottolineando le varie alternative agli ingredienti tradizionali. Ci sono anche degli accorgimenti e delle varianti, oltre al procedimento per la preparazione del piatto. Nella pagina è presente solamente un’immagine che mostra la sembianza del piatto.
Il quarto sito è http://www.matriciana.com/ Dopo un’introduzione sull’origine del piatto, l’editore presenta in modo completo e dettagliato la ricetta. Il tutto è corredato anche da una serie di immagini che mostrano gli ingredienti e alcuni passaggi.
Antra all'arancia
RispondiEliminaCercando su Google "anatra all'arancia" vengono visualizzate come prime 4 le seguenti pagine:
http://ricette.giallozafferano.it/Anatra-all-arancia.html
Il sito giallozafferano, nato come blog amatoriale tenuto da una casalinga, si è evoluto diventando un sito in cui oltre alla raccolta di ricette inserite dallo staff, è possibile agli utenti inserire le proprie ricette. è presente una vasta raccolta di piatti, una sezione video, e addirittura un forum. Ogni ricetta presenta, oltre agli ingrendienti e alla routine di preparazione, curiosità e storia relative al piatto in questione, un indice di difficoltà di preparazione, e indicazioni per guarnire il piatto. Sono inoltre presenti foto che permettono il confronto diretto del piatto con quello cucinato dall'utente seguendo le indicazioni.
http://www.cucinaitaliana.info/ricettepag/secondi/secondi%20carne/anitraarancia/anitra_agrumi.htm
Il sito si presenta con una grafica spartana e un layout piuttosto "sorpassato", tuttavia, oltre alle indicazioni di ingredienti, tempo, e difficoltà di preparazione del piatto, presenta una guida fotografica step by step veramente dettagliata e ricca.
http://www.buttalapasta.it/articolo/ricetta-dell-anatra-all-arancia/5866/
Blog a cura di una redazione specializzata che raccoglie ricette, anche inviate da utenti, e le pubblica corredate di foto esplicative. Gli utenti hanno modo di commentare la ricetta ed eventualmente confrontarsi tra loro. Il linguaggio utilizzato è molto più formale rispetto ai 2 siti precedenti. Anche qui è possibile commentare le ricette.
http://www.odealvino.com/ricette/ricetta-anatra-all%E2%80%99arancia.html
Blog con una grafica molto curata. Presenta il piatto descrivendone la storia, ma la spiegazione della preparazione è molto meno dettagliata rispetto ai siti precedenti, e non sono presenti foto se non una di presentazione che comunque non aiuta l'utente nella preparazione. Da notare, rispetto ai precedenti consiglia un vino da abbinare alla pietanza.
Emiliano Costanzo
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RispondiEliminaRicetta cercata: Coniglio in salmì
RispondiEliminaSiti:
http://www.ilgiornaledelcibo.it/ricette/ricetta-scheda.asp?id_ricetta=1074&scheda=Coniglio+in+salm%EC
http://i4moschettieri.mastertopforum.net/-vp93328.html
http://lacuisinedetantocaruccia.blogspot.com/2012/01/coniglio-in-salmi.html
Il primo e' certamente un sito di tipo editoriale, la descrizione e precisa e puntuale, ma senza entrare in termini troppo tecnici, così da essere fruibile.
D'altro canto è un sito decisamente scarno a livello di multimedialità, completa assenza di immagini o ridotta fino all'osso.
Il secondo è un forum, all'interno del quale i dati multimediali sono senza dubbio maggiori(più foto, colorazione del testo, stile), ed è stata riportata una descrizione molto breve delle istruzioni e degli ingredienti.
Il terzo invece un sito palesemente non professionale, si tratta di un sito molto accogliente, casalingo, sia come stile, sia come presenza di immagini, multimedialità, e , appunto una calorosa accoglienza. Sembra di entrare in casa di un proprio amico. Anche la descrizione della ricetta è molto "alla mano" e un pò scarna ad essere sincero, tuttavia molto apprezzabile ed intuibile anche ai non addetti.
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RispondiEliminaRicetta cercata: polpettone
RispondiEliminaI primi 4 siti visualizzati sono in ordine:
1)ricette.giallozafferano.it/Polpettone.html
2)http://federicaincucina.blogspot.com/2012/02/polpettone-di-tacchino-alla-birra.html
3)http://www.misya.info/2007/07/11/polpettone-al-forno.htm
4)http://17modidimangiareilmango.blogspot.com/2011/10/polpettone-farcito-al-forno.html
ANALISI DEI SITI
1)Giallozafferano è un sito blog (con forum) molto conosciuto e utilizzato da molti utenti, nato dalla collaborazione di Sonia Peronaci assieme ai suoi soci, al fine di creare un sito utile,pratico e facile da consultare. E' un sito ricco di immagini/video e ben dettagliato, adatto sia per i cuochi più esperti sia per i principianti. Gli utenti possono interagire commentando, creando dibattiti in modo da potere fornire suggerimenti e/o miglioramenti. Possono inoltre inserire ricette. Comodi i link per convertire la pagina html in formato pdf, mandare la ricetta ad un amico o semplicemente stamparla, i link alle ricette più viste e a quelle che potrebbero interessare l'utente. Il sito permette anche di condividere le ricette su social network. In ogni caso la ricetta del polpettone è ben organizzata, caratterizzata da un' interfaccia grafica molto suggestiva e da un'invitante introduzione che ha il compito di “far gola” sull'utente. I titoli relativi agli ingredienti "Per il ripieno", "per rivestire", "per la cottura", nonchè "preparazione" fanno capire quanto ben organizzato sia il sito.
2)Federicaincucina è un altro tipo di blog gestito da Federica Simoni e rappresentato da un'interfaccia grafica più stilizzata rispetto a Giallozafferano. Stilizzato nella grafica, stilizzato anche nella presentazione delle ricette, mostrate in modo scarno ed essenziale. Unica immagine è quella del prodotto finale. Naturalmente gli utenti possono commentare e scambiarsi opinioni. Presenti link per ricette che potrebbero interessare all'utente e link di ricette per categoria. Possibile la condivisione su social network.
3)Mysia è un blog di ricette fotografate passo a passo al pari di Giallozafferano. Fotografie grandi e suggestive, interfaccia grafica discreta; presenti link alle categorie delle ricette,link delle ultime viste e link di quelle correlate. La condivisione delle ricette è possibile farla sul proprio blog o su social network. Gli utenti possono commentare e scambiarsi opinioni.
4)17modidimangiareilmango. Anche questo è un blog e di conseguenza lo scambio di opinioni tra utenti è essenziale. Grafica semplice. Presente un'introduzione al prodotto (polpettone) e utilizzate immagine grandi e visibili. Personalmente la ricetta si segue passo a passo ma con più difficoltà rispetto ad altri siti, in quanto l'organizzazione è più blanda. Possibilità di scaricare l'applicazione web per mobile e di condividerla.
I siti visualizzati sul browser risultano essere per lo più blog e community per il fatto che la condivisione e il confronto sono più efficaci tramite questi mezzi. Riviste editoriali sono presenti in minoranza.
Emanuele Tadiello
ricetta: pasta alla carbonara (prima parte)
RispondiElimina1) http://www.lacuochinasopraffina.com/cosa-cucino/pasta-alla-carbonara-ricetta-originale/2164
Il sito è curato da un singolo, una blogger che posta le sue ricette di cucina. Il sito è suddiviso in varie sezioni a seconda della categoria di ricetta che si vuole cercare (antipasti, secondi piatti, dolci e frutta). Le ricette sono scritte in modo chiaro riguardo agli ingredienti e ai minuti necessari per prepararle. Inoltre l'utilizzo di smiles e di considerazioni personali "simpatiche", nonchè le foto allegate, rendono sicuramente piacevole la lettura della ricetta.
2)http://ricette.giallozafferano.it/Spaghetti-alla-Carbonara.
Il secondo sito analizzato, il famoso "Giallo Zafferano" è invece una raccolta di ricette postate da più utenti. Il linguaggio utilizzato sembra più "formale" e lontano dalle considerazioni personali "simpatiche" che si potevano trovare nel blog precedente. Tuttavia, è sicuramente migliore per chi voglia cimentarsi in una ricetta, per diversi motivi: innanzitutto, le foto allegate e il video-tutorial all'inizio del post, descrivono la preparazione di una ricetta in tutte le sue fasi, aiutando così il lettore passo passo nella realizzazione. Anche qui troviamo i tempi di cottura, oltre alla difficoltà, il numero di persone per cui è destinata la ricetta, e gli ingredienti necessari indicati chiaramente, all'inizio della stessa. Al termine della ricetta troviamo inoltre delle curiosità e dei consigli sul piatto che possono essere di interesse al lettore. Il tutto quindi è organizzato come in un vero e proprio libro di cucina. A questo va aggiunta la completezza del sito, considerando anche che il contributo delle conoscenze di più utenti, al contrario della conoscenza di un singolo, non può che essere di arricchimento.
Nicolò Giani
(seconda parte)
RispondiElimina3)http://www.ideericette.it/ricetta-spaghetti-alla-carbonara/
Il terzo sito analizzato, è invece essere curato da uno staff di professionisti, molti di questi chef, che postano le loro soluzioni per la realizzazioni di ricette. In confronto
al sito precedente, appare sicuramente molto meno dettagliato, e molto meno curato. Anche qui troviamo delle fotografie che descrivono passo passo la realizzazione delle ricette.
Ma a dominare in questo sito sembra la sintesi, una sintesi forse eccessiva . A giudicare dalla ricetta degli spaghetti alla carbonara, vengono addirittura omesse informazioni necessarie come i tempi di cottura e la difficoltà della ricetta, mentre la descrizione di ogni passaggio è estremamente sintetica e sbrigativa. Il punto di forza tuttavia, è sicuramente il fatto che le ricette sono scritte da protagonisti, il che offre una garanzia in più al lettore che seguendo la ricetta giungerà al risultato voluto
4)http://www.buonissimo.org/ricette/89_spaghettiallacarbonare.asp#.T1IV0_HmkhS
Il quarto sito analizzato, non presenta indicazioni chiare riguardo a chi se ne occupa. Sembra tuttavia che non sia gestito da utenti ma da uno staff. Inoltre uno dei collaboratori del sito sembra essere un noto chef professionista, il che aggiunge la stessa garanzia del sito precedente riguardo alla qualità delle ricette. Il sito presenta anch'esso una certa sintesi nel modo di comunicare i suoi contenuti. Tuttavia, non in modo estremo come il sito precedente, soprattutto in quanto informazioni necessarie come il minutaggio e il livello di difficoltà della ricetta sono indicati chiaramente,
, attraverso una apposita "scheda" della ricetta sullo stile di Giallo Zafferano, oltre agli ingredienti e al numero di persone per cui è destinata la ricetta. I vari passaggi per la realizzazione sono descritti brevemente ma in modo esaustivo. Il sito sembra perciò un giusto compromesso tra la sintesi richiesta da chi non vuole perdere troppo tempo nella lettura, e allo stesso tempo la completezza e la accuratezza, oltre che la garanzia di professionalità, che il lettore richiede per essere portato a scegliere di consultare quel sito. Tuttavia, come visto precedentemente ne "La cuoca sopraffina", manca una componente importante anche se non indispensabile per un qualunque ricettario: la presenza di immagini che descrivano passo passo le varie fasi di realizzazione della ricetta.
Nicolò Giani
prima parte
RispondiEliminaStrudel di mele
1 Primo sito consultato è Giallozafferano (http://ricette.giallozafferano.it/Strudel-di-mele.html)
Questo sito nasce come blog gestito da una singola cuoca, Sonia Peronaci, che successivamente, grazie al grande successo ottenuto, si è evoluto, diventando oggi il più famoso ricettario italiano online.
Oggi, oltre alla fondatrice, ci sono altre cuoche selezionate che postano le loro ricette.
E' presente nel sito una sezione dedicata agli utenti in possesso di account, che possono interagire tramite forum, oppure creando, all'interno del sito, un loro blog personale; l'utente può anche consultare il proprio ricettario personale, che può però creare solo se in possesso di un account.
Vi è libero accesso a tutti gli utenti alle zone di Video Ricette (video in cui la cuoca spiega le ricette passo a passo), Scuola di cucina (divisa in sezioni che spiegano come cucinare tecnicamente al meglio), Speciali, Ricette e Dintorni.
Tutto il sito è facilmente fruibile e le ricette riescono a essere sia facilmente trovate sia postate grazie ai menù, che evidenziano bene le varie aree e la loro struttura.
Andando ad analizzare la pagina dedicata allo Strudel di mele, ci risalta subito all'occhio la foto del risultato finale, non essendo presente, in questo caso, un video che ti segue nel percorso.
Scendendo ci vengono segnalate il tempo di cottura e preparazione stimato, la difficoltà della realizzazione e per quante persone è pensata la ricetta.
Ci vengono date delle nozioni storiche e geografiche del dolce e ci vengono detti sia gli ingredienti per l'impasto che per il ripieno.
Scorrendo la pagina ancora verso il basso arriviamo finalmente alla fase di PREPARAZIONE, tutti i passaggi che deve fare l'utente vengono scritti e accompagnati da una foto.
seconda parte
RispondiEliminaRisulta facile all'utente seguire le istruzioni, poichè le foto vengono messe una di fianco all'altra,così da occupare poco spazio e da non obbligare l'utente a scorrere la pagina, vengono, inoltre, associate a una breve descrizione, così che il fruitore del sito non debba perdere parecchio tempo nella lettura, che in fase di cottura è prezioso, ma si debba basare di più su ciò che vede.
Alla fine vengono inseriti dei consigli, per ottenere uno strudel particolarmente buono, e delle curiosità, che informano su varianti della ricetta.
In fondo alla ricetta si possono inserire dei commenti ad essa.
Trovo che questa forma di presentazione della ricetta sia semplice da seguire, tutto è posto logicamente, senza che l'utente possa avere problemi.
Le immagini e le brevi descrizioni che le accompagnano, danno tutte le informazioni necessarie.
Credo, anche, che l'idea di mettere le informazioni storiche e geografiche sia appropriata e completi al meglio le informazioni che una persona si aspetta di trovare cercando un piatto specifico.
La possibilità di commentare la ricetta fa si che la persona possa chiedere aiuto direttamente alle cuoche del sito o agli altri utenti, il che risulta parecchio utile.
2 Secondo sito consultato è Cucinainsimpatia (http://www.cucinainsimpatia.net/viewtopic.php?f=24&t=3697)
Questo sito è un forum nel quale gli utenti iscritti possono postare le loro ricette e scambiarsi opinioni e gli utenti sprovvisti di account posso, esclusivamente, consultare le ricette.
L'homepage presenta le ricette inserite di recente e pone sulla sinistra un menù composto da diversi sottomenù, grazie ai quali si riesce facilmente a trovare la ricetta cercata o a postarne di nuove.
La pagina dedicata allo strudel viene introdotta da un breve commento da parte della postatrice della ricetta rivolto ai suoi amici del forum.
Di seguito la creatrice, fa una lista di ingredienti sia per il ripieno che per la pasta e tutto viene allegato da foto.
Successivamente vengono inserite foto una sotto l'altra, correlate da una breve spiegazione scritta, che guidano l'utente passo a passo.
Infine viene inserita la possibilità da parte degli utenti del forum di commentare.
Trovo che questa forma di presentazione risulti difficile da seguire, poichè, essendo posizionate le foto-guida una sotto l'altra ed essendo di dimensioni abbastanza elevate, l'utente è obbligato a scorrere di continuo la pagina verso il basso e questa cosa risulta scomoda mentre si cucina.
E' vero, però, che le foto e le brevi spiegazioni scritte risultano facili da capire.
terza parte
RispondiElimina3 Terzo sito consultato è Laricettaperfetta (http://www.laricettaperfetta.net/strudel-di-mele-apfelstrudel/)
E' un blog gestito da una appassionata di cucina di nome Arianna.
Questa signora posta le sue ricette e gli utenti possono commentarle.
Anche se è un blog, il sito è organizzato abbastanza bene e le ricette sono facilmente trovabili grazie a un menù presente nella home (DOLCI/PRIMI/SECONDI/VEGAN/PESCE/SENZA LIEVITO/ANTIPASTI/PANE).
Nella homepage vengono anche evidenziate le ultime ricette aggiunte e quelle più seguite.
La pagina dedicata allo strudel, rispetto a quelle viste precedentemente, contiene poche foto e si dedica di più a descrivere a parole i passaggi.
Come nelle altre due, la pagina si apre con una foto del risultato finale.
Prosegue descrivendo i passaggi per ottenere la pasta e solo dopo averla finita passa a parlare del contenuto ed è a questo punto che cita anche gli ingredienti per questo.
Alla fine gli utenti possono lasciare un loro commento.
Trovo molto difficile seguire questa presentazione, poichè l'utente viene obbligato a perdere molto tempo in lettura e a scorrere continuamente la pagina verso il basso.
La presenza di poche immagini inoltre porta pochi esempi all'utente che deve esclusivamente basarsi su ciò che capisce tramite le istruzioni scritte.
Porre l'elenco degli ingredienti per il contenuto dello strudel sotto tutte le istruzioni per fare la pasta,potrebbe portare l'utente a vederlo solo mentre sta cucinando.
4 Quarto sito consultato è Cosacucino (http://cosacucino.style.it/oggi-preparo-ricette-spedite.php?id_piatto=inv3fc4c6121042c&query=7&page=3&ric=ricetta#?refresh=ce)
Questa è una sezione di una sito che non parla di cucina in specifico, ma dedicato allo stile e pensato per un pubblico femminile.
Vi è una parte dedicata alla cucina che è organizzata come un forum, nel quale gli utenti possono postare le proprie ricette.
Ogni ricetta può essere commentata, aggiunta a un proprio ricettario e valutata.
La pagina dedicata allo sturdel di mele è una ricetta postata da una utente.
La ricetta è priva di immagini; vengono listati all'inizio gli ingredienti, successivamente si passa a descrivere la preparazione e infine viene indicata la difficoltà.
Sulla destra vengono indicate le caratteristiche del piatto (portata/persone/regione di appartanenza).
La mancanza di immagini obbliga l'utente a basarsi solo sulla descrizione scritta e a non avere esempi fotografici sia dei passaggi che deve compiere sia del risultato che deve ottenere, questo comporta che sia parecchio difficile seguire questa ricetta.
In conclusione si può dire che il migliore sito consultato è giallozafferano che aiuta l'utente con parecchie immagini, grazie alle quali ha parecchi esempi fotografici e non deve perdere tempo nella lettura.
Inoltre questo sito organizza le foto in modo che l'utente non sia obbligato a scorrere la pagina.
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RispondiEliminaricetta: casoncelli alla bergamasca
RispondiEliminahttp://www.cucchiaio.it/ricette/ricetta-casoncelli-bergamasca
il sito www.cucchiaio.it è gestito da un editore, probabilmente lo stesso che gestisce altri siti molto
conosciuti come Quattroruote e Volare, quindi si presume che i contenuti siano scritti da professionisti.
cucchiaio.it si presenta in modo elegante, con contenuti esaurienti e disposti in modo chiaro, viene
indicato ogni singolo dettaglio della ricetta (dosi esecuzione preparazione ecc), inoltre viene visualizzata
una fotografia del piatto pronto e c'è la possibilità di condividere la ricetta su social network e scaricare
app con diverse ricette.
I risultati sono organizzati per categorie, in modo da avere le ricette collegate tra di loro e questo da la
possibilità all'utente di consultare ricette simili.
Ogni piatto può essere votato e commentato dagli utenti registrati al sito, quindi vi si possono trovare anche
pareri di persone non professioniste, tuttavia chi si occupa della gestione dei contenuti non da pareri
professionali, ma si limita alla descizione della ricetta ed al suggerimento del vino
http://www.youtube.com/watch?v=HXXahho1nLY
RispondiEliminaIl quarto risultato è un video tratto da youtube (social network che non necessita di descrizione),
c'è una semplice descrizione della ricetta, commenti degli
utenti e altri video correlati.
http://www.cookaround.com/cucina-regionale/lombardia/primi-piatti/casoncelli-alla-bergamasca
Anche in questo caso il sito è gestito da un editore, con contenuti essenziali ma con la possibilità di votare
e commentare le ricette da parte degli utenti.
I risultati sono organizzati per categorie, quindi si possono consultare ricette correlate tra di loro, inoltre,
un particolare interessante che altri siti non hanno, c'è la spiegazione di tecniche e attrezzature che per alcune
persone potrebbero risultare sconosciute.
http://www.sottocoperta.net/cucina/italia/casoncelli.htm
RispondiEliminaNel sito www.sottocoperta.net viene subito presentata una breve storia della ricetta accompagnata da una
fotografia, poi vengono indicati ingredienti e preparazione.
Il sito è gestito da un editore, le ricette sono organizzate in aree geografiche e gli utenti possono inviare
le proprie creazioni oppure, più semplicemente, aggiungere ricette mancanti, inoltre vi è la possibilità di
condividere i risultati su diversi social network ma non di scrivere commenti.
http://stegnatdepolenta.myblog.it/archive/2008/06/19/casoncelli-alla-bergamsca.html
RispondiEliminablog personale dedicato alla cucina, in cui viene illustrata una foto ed una breve storia della ricetta.
Di seguito vengono indicati ingredienti e preparazione. Vi si possono trovare alcuni commenti di utenti iscritti
al blog e, anche qui, c'è la possibilità di condividere la pagina su facebook.
Inoltre sul lato sinistro troviamo un elenco delle ultime ricette del blog commentate, ma non c'è la
possibilità di una ricerca e quindi i contenuti sono difficilmente reperibili.
Ricetta: capesante gratinate
RispondiEliminaRisultati della ricerca su web:
1) http://ricette.giallozafferano.it/Capesante-gratinate.html
Il primissimo risultato è il sito di GialloZafferano, blog di cucina famosissimo in tutta Italia. Nato come blog di diffusione di contenuti uno a molti (all’inizio infatti era tenuto dalla sola creatrice, Sonia Peronaci) è ben presto diventato di tipo molti a molti, prima con l’aggiunta di uno staff del sito e in seguito con l’introduzione della possibilità di inserire delle ricette da parte degli utenti.
Il sito e le ricette sono semplici, originali e intuitive. Sono presenti molte foto, video e istruzioni step by step dei piatti. I contenuti, oltre a essere commentati, possono essere condivisi con i maggiori social network.
2)http://www.buonissimo.org/ricette/1066_capesantegratinate.asp#.T1JFrfF5mSo
Buonissimo.org è parte del portale internet Virgilio, in particolare nella sua sezione Donne, ed è una community.
Non sembra permettere agli utenti di inserire l’inserimento dei contenuti e le ricette vengono gestite dallo staff, creando così un rapporto di diffusione dei contenuti di pochi a molti.
Il sito è semplice ed essenziale, la ricetta viene spiegata rapidamente e in pochi passi. Per ogni ricetta c’è solo una foto nella quale viene raffigurato il piatto descritto.
Il sito integra newsletter, feed RSS e il social network Facebook per commentare i contenuti.
3) http://www.ricettedellanonna.net/capesante-gratinate/
In questo sito si può subito notare che ogni ricetta viene firmata da degli autori specializzati e viene riportata anche la data di inserimento.
Il sito è nato proprio con l’intento di condividere coi propri lettori le ricette tradizionali che vengono inserite dello staff.
Anche questo molto semplice e scarno, con una sola foto di introduzione del piatto con un elenco dei passi necessari per realizzare il piatto.
Come negli altri siti è possibile commentare e sfruttare la componente social.
4)http://imenudibenedetta.blogspot.com/2011/12/capesante-gratinate.html
Nato dal programma tv, questo blog propone le ricette di Benedetta Parodi accompagnate dal video che viene trasmesso in televisione.
Questo sito diffonde i contenuti in modo uno a molti.
I piatti sono semplici da realizzare, ben spiegati e schematizzati.
Anche qui sono presenti Facebook e commenti tramite profili.
Tra tutti i risultati, il sito con i contenuti migliori è giallozafferano, molto più completo e semplice rispetto agli altri risultati.
Alex Carletto
Ricetta : Canederlì
RispondiEliminaTipico piatto della gastronomia altotesina (e più in generale della tradizione tedesco-austriaca), i Canederlì sono un piatto molto calorico e nutriente.
Primo sito presentato da Google è wikipedia
url : http://it.wikipedia.org/wiki/Canederli
eniclopedia online da anni ormai famosa, presenta il piatto descrivendone la regione di provenienza, il significato dei termini e descrivendone due prinicipali categorie : i Canederlì salati e i Canederlì dolci.
Segue una breve quanto concisa descrizione del piatto e degli ingredienti da utilizzare (con particolari riferimenti alla storia del piatto e alle sue raffigurazioni anche in affreschi romanici nella cappella di Castel Appiano);
L'articolo è scritto da uno scrittore amatoriale all'interno della community di Wikipedia; articolo essenziale in cui viene spiegato il piatto in generale pecca di immagini che riguardano la preparazione o i passi da seguire durante la preparazione del piatto, sebbene ci siano delle immagini finali di entrambe le ricette per i canederlì dolci o salati.
Tra i collegamenti presenti nel footer della pagina web mi ha particolarmente interessato questa voce : "Il Libro di cucina di Wikibooks contiene ricette relative a questo argomento".
Cosi ho cliccato e sono andato su questa pagina : http://it.wikibooks.org/wiki/Canederli.
Wikibooks è un progetto di sviluppo e distribuzione di libri o manuali di testo in forma prettamente digitale in cui ogni persona può aggiungere voci, modificarle, esprimere il proprio parere. Il contenuto è aperto a tutti e qualsiasi persona (con appropriate competenze sul campo) può modificare.
L'articolo presenta una descrizione dettagliata del piatto e inoltre fornisce anche una dettagliata descrizione degli ingredienti e della preparazione da eseguire per preparare il piatto. Il tutto è arricchito anche da possibili consigli su come servire il piatto ma pecca anche questo articolo di immagini esplicative su come preparare il piatto ma presenta l'immagine del piatto finale.
Il terzo sito analizzato e secondo sito cercato da google è giallozafferano, il famoso blog di cucina tra l'altro descritto anche a lezione.
L'articolo è di un singolo ovvero Sonia Peronaci; il blog prima nato come contenuti di ricette da condividere con altri appassionati in breve è diventato uno dei siti di cucina più cliccati e sono nati altri blog al suo interno dove altre cuoche esperte possono postare i loro piatti o commentare darsi consigli tra di loro.
Il sito arricchito di immagini e tantissimi link a tantissime altre ricette presenta la descrizione del piatto, una tabella dove vi sono gli ingredienti con le quantità e la descrizione dei passi da effettuare per cucinare il piatto contorniato di immagini dove passo passo i canederlì prendono forma.
C'è anche la sezione dei consigli dove la cuoca elargisce consigli su altre gustose varianti del piatto.
continua...
...continua...
RispondiEliminaQuarto sito analizzato : http://cucina.corriere.it/ricette/trentino-alto-adige/28/canederli-speck-burro-fuso_4b12c2dc-1af8-11df-af4a-00144f02aabe.shtml
In questo sito viene presentata la preparazione del piatto con numerosi dettagli anche sulle tempistiche di cottura nonchè viene presentato uno specchietto riguardo la difficoltà del piatto e del tempo di cottura; inoltre è consigliato anche il vino con cui il piatto può essere accompagnato. L'articolo è carente di immagini riguardo la preparazione sebbene presenti una immagine del piatto finale.
In riassunto il sito migliore è stato giallozafferano perchè è arricchito maggiormente con immagini che spiegano passo passo come fare il piatto oltre ad una dettagliata descrizione (già per altro riscontrata in altri siti).
Due parole andrebbero comunque spese anche per wikipedia l'unica fonte (tra quelle visitate) a presentare la variante del canederli dolce.
Ultima fonte vista è di una community il cui sito è : http://www.lacucinaitaliana.it dove google ha trovato il video molto esplicativo della ricetta cucinata (ma senza glutine) il cui url è http://www.youtube.com/watch?v=cn81_t7rIMg;
Il sito presenta molti altri blog di persone che si dilettano nella cucina in più il forum dove si possono trovare altre ricette o semplicemente parlare, argomentare riguardo gli argomenti più disparati : dai vini alle cucine di altri Paesi. Il sito presenta anche la sezione video dove cuochi esperti si cimentano nella realizzazione e nella spiegazione delle ricette.
Sergio Molinaro
ricerca in google: "ricetta canederli"
RispondiEliminaIl risultato di questa ricerca, insieme a quello degli altri studenti, offre una panoramica sui siti internet più conosciuti e maggiormente visitati dedicati alle ricette culinarie.
Al primo posto della lista offerta da google si trova il blog http://ricette.giallozafferano.it/Canederli-alla-Tirolese-Knodel.html forse il blog più utilizzado dagli utenti della rete. Questo sito è molto ricco di contenuti ed il suo utilizzo risulta molto facile ed intuitivo, inoltre, iscrivendosi si ha la possibilità di creare un prorpio ricettario, un prorpio blog e si ha la possibilità d'interagire con gli altri utenti attraverso il forum.
Oltre alla fruizione di ricette, navigando in giallozafferano, è possibile specializzarsi in cucina sfruttando la sezione "Scuola di cucina" raggiungibile dal menù presente nella parte superiore di ogni pagina. L'unica caratteristica negativa del sito è una troppo ingombrante presenza della pubblicità che, mischiata alle descrizioni delle ricette, dende a disorientare l'utente dagli effettivi contenuti delle pagine.
Il secondo sito che appare nella lista proposta dal motore di ricerca è http://cucina.corriere.it/ricette/trentino-alto-adige/28/canederli-speck-burro-fuso_4b12c2dc-1af8-11df-af4a-00144f02aabe.shtml. Questo sito fa parte della sezione CUCINA del quotidiano “Il Corriere Della Sera”; l'impostazione è molto chiara e nello stesso tempo ricca di contenuti, invogliando il lettore a soffermarsi sulla pagina: l'immagine è nitida, è indicata la difficoltà, la provenienza del piatto, i tempi di preparazione e inoltre è affiancato un consiglio sul tipo di vino da abbinare. La disposizione è logica e ordinata. Non sono presenti foto del procedimento ma la descrizione risulta sufficiente.É data la disponibilità di commentare e condividere la ricetta, in seguito al log in. Anche in questo sito si riesce a "curiosare" tra i contenuti con molta facilità anche quando non si cerca qualcosa di particolare, è da sottolineare la suddivisione delle ricette fatta secondo il tipo di piatto (antipasto, primo,etc), il tipo di cottura o la provenienza presente sul fondo della home page.
...
Ricetta: mousse al cioccolato
RispondiEliminaI siti selezionati e analizzati sono i seguenti.
Il primo sito analizzato è un blog di cucina (http://cucinare.myblog.it/archive/2009/07/14/la-vera-ricetta-della-mousse-al-cioccolato.html). La presentazione della ricetta è poco invitante e poco dettagliata. Vengono descritti gli ingredienti e la preparazione del dolce in modo chiaro ma poco preciso (ad esempio vi è la presenza di un ingrediente di cui non viene spiegato chiaramente l’utilizzo nella preparazione della mousse). Inoltre non sono presenti foto e video esplicativi, ma solo una foto del risultato finale.
Il secondo sito esaminato è un famoso blog di cucina (http://ricette.giallozafferano.it/Mousse-al-cioccolato-e-aroma-di-vaniglia.html), creato da una cuoca appassionata Sonia Peronaci. Dopo il grande successo altre cuoche hanno condiviso le loro ricette in questo blog. La ricetta della mousse al cioccolato è esposta in modo molto dettagliato ed esauriente (ad esempio oltre agli ingredienti e alla descrizione del dolce vengono presentati la difficoltà e il tempo di preparazione e le dosi per un numero determinato di persone, in questo caso otto). Sono contenute fotografie che raffigurano passo per passo le fasi della preparazione del dolce, con spiegazioni semplici ed esaustive. Inoltre in conclusione della ricetta viene dato un consiglio per una mousse al cioccolato molto spumosa, per una preparazione del dolce impeccabile.
Il terzo sito considerato è una community (http://cosacucino.style.it/oggi-preparo-ricette-spedite.php/id_piatto/iny406ade06e2a27/la_vera_mousse_cioccolato), in cui vengono scambiate ricette di cucina. Gli ingredienti e la preparazione del dolce vengono esposti in modo chiaro e sintetico. Inoltre viene descritta la presentazione della mousse senza però alcun riscontro fotografico.
Il quarto sito osservato è un blog di cucina, (http://diariodicucina.myblog.it/archive/2007/09/20/mousse-al-cioccolato.html#.T1O9HnmSC1w).
La descrizione della ricetta è dettagliata ed esauriente. Oltre agli ingredienti e alla preparazione del dolce vengono indicati le dosi per persona (in questo caso quattro) e i tempi di preparazione. Non sono contenuti foto e video esplicativi, ma solo una foto del risultato finale che lascia un po’ dubbiosi avendo un aspetto diverso dall’immaginario solito di una mousse al cioccolato. Nella ricetta sono inoltre presenti due commenti, uno della cuoca stessa che dà ulteriori consigli per la realizzazione del dolce e l’altro di suo marito che esprime la squisitezza della mousse.
Elisa Losito
Ricetta: Risotto al limone
RispondiEliminahttp://www.limmi.it/content/view/25/151/lang,it/
www.limmi.it è un sito di un'azienda che spiega come usare il limone in diverse ricette. La spiegazione è molto semplice con un linguaggio comprensibile da tutti. L'unica pecca del sito è quella di aver messo a disposizione dei fruitori della ricetta una sola immagine e nessun video.
http://pensieriepasticci.blogspot.com/2009/02/risotto-al-limone.html
Questo è un blog di una persona appassionata di cucina in cui mostra alcune delle ricette che prepara in casa. Anche qui la spiegazione è molto semplice con una differenziazione per chi possiede un robot da cucina, che velocizza la preparazione, e chi non lo ha. Il blog presenta tre immagini di presentazione del piatto, ma nessun video di spiegazione per la preparazione del piatto stesso. Inoltre è possibile aggiungere dei commenti con ulteriori consigli per migliorare la ricetta.
http://www.cucinare.meglio.it/ricetta-riso_al_limone.html
Questo è la parte del sito www.pianetadonna.it in cui ci sono gli hobby che le donne svolgono più frequentemente. La spiegazione è abbastanza comprensibile, però ho trovato che l'impaginazione del sito non ottimale in quanto la lista degli ingredienti è posizionata dopo la preparazione. Su questo sito non si possono trovare nè immagini nè video.
http://www.gingerandtomato.com/ricette-creative/risotto-limone/
Questo è un sito di una persona appassionata in cucina. A mio giudizio è il migliore dei quattro che ho proposto in quanto inizialmente ha una foto di presentazione del piatto, poi individua alcune caratteristiche della ricetta. La fase di spiegazione avviene dopo che la persona titolare del sito consiglia modi diversi per cucinare il piatto (es. come cucinarlo ini periodi di dieta). La spiegazione è molto semplice e prevede prima la lista degli ingredienti e successivamente la preparazione del piatto.
Durante la ricerca ho trovato molte varianti di questa ricetta (es. www.giallozafferano.it proponeva di aggiungerci i gamberetti). Ho trovato in tutti i siti una spiegazione semplice della ricetta sicuramente dovuta al fatto che il piatto non è difficile da preparare.
Alessandro Baselli
Ricetta scelta: Risotto allo zafferano
RispondiEliminahttp://ricette.giallozafferano.it/Risotto-allo-Zafferano.html
Il primo sito analizzato è un noto blog culinario creato da Sonia Peronaci.
La ricetta in questione è molto ben spiegata, anche grazie all' aiuto di molte immagini che mostrano tutte le fasi di preparazione del piatto e, sopratutto, correlata da un video che ne mostra l' intera preparazione.
Sono presenti anche consigli sulla preparazione e curiosità sul piatto scelto.
All' interno del blog è anche presente un forum, dove gli utenti possono scambiarsi opinioni e consigli.
Per non farsi mancare nulla il blog è presente anche sotto forma di app, per la fruizione dei contenuti ovunque.
http://www.ricettariocucina.com/2011/09/risotto-allo-zafferano.html
Il secondo sito è sempre un blog, come quello già descritto, ma meno dettagliato sulla preparazione dei piatti. Infatti vi è solo una spiegazione scritta, con una sola foto del piatto finito.
http://cucina-ricette.myblog.it/archive/2009/10/25/risotto-allo-zafferano-ricetta-risotto-alla-milanese.html
Come terzo sito abbiamo ancora un blog di cucina. Anch' esso è poco dettagliato nella spiegazione (forse anche meno del precedente) e anche in questo caso vi è solo una foto riguardante il piatto finito.
http://www.ricette-dello-chef.com/primi/risotti/risotto-allo-zafferano.html
Il quarto sito analizzato è un blog. Rispetto agli ultimi due, è più completo come spiegazione, descrivendo il procedimento separato per il brodo e per il riso.
Presenta anche, alla fine, uno specchietto dedicato alle possibili varianti da apportare al piatto. Purtroppo anche qui il riscontro visivo del piatto è minimo, è presente solo la foto finale.
In conclusione posso affermare che il miglior sito analizzato è sicuramente il primo, giallozafferano.it, per la completezza della ricetta e per la presenza di un video e di numerose foto.
Lorenzo Rinaldi
Ricetta: Cheesecake
RispondiEliminaSITO 1: http://www.gnamgnam.it/categoria/cheesecake
Il sito è gestito da un'appassionata di cucina e contiene un forum dove poter scambiare opinioni e consigli.
L'impressione che dà a primo impatto è di famigliarità e allegria. Questo è dovuto alla scelta dei colori solari e delle immaggini per gli sfondi.
Questa impressione è confermata dal linguaggio usato per i commenti e le spiegazioni della ricetta.
Molto utile e a mio avviso molto bello è l'uso del formato postit per contenere le indicazioni di difficoltà tempi ecc. mantiene la sensazione giocosa e accogliente del sito senza dimenticare l'utilità e la concretezza.
La ricetta è facilitata nell'esecuzione dall'abbondante presenza di fotografie che illustrano passo passo i vari momenti della preparazione.
Le fotografie non sembrano raffigurare una situazione di professionalità, questo però non sembra essere uno svantaggio, anzi forse il contrario, in quanto il sito stesso non sembra avere di queste pretese e si mantiene sempre sulla stessa linea, non dobbiamo però dimenticare come una bella fotografia possa attirare l'attenzione del visitatore soprattutto se si tratta di cibo.
E' invece negativa la presenza di pubblicità che distrae e infasidisce, anche se non è deto sia una scelta della blogger
Trovare ricette non sembra essere difficoltoso grazie alla presenza della possibilità di ricerca tramite parole chiave; anche non avendo un'idea precisa è possibile cercare ricette seguendo uno dei numerosi guppi che le raccolgono.
SECONDA PARTE
RispondiEliminaSITO 2:http://ricette.giallozafferano.it/New-York-Cheesecake.html
Questo è il primo sito che compare digitando "Cheesecake ricetta", probabilmente molto conosciuto.
E' tenuto anch'esso da un'appasionata di cucina che però a quanto pare sembra aver ottenuto molto più successo grazie a questa attività.
anch'esso è dotato di un forum con in aggiunta anche la possibilità di una scuola di cucina, dove imparare le basi, e la possibilità di un ricettario personale.
La grafica e i colori danno un maggiore senso di professionalità mantenendo comunque una sensazione, se non di allegria, almeno di leggerezza.
Anche qui la presenza di pubblicità crea molta distrazione e confusione e immagino che dato il successo dello stesso sia maggiormente una scelta della blogger la presenza della stessa.
In particolare abbiamo messaggi pubblicitari incorniciati allo stesso modo di informazioni utili come gli ingredienti ecc. oppure disposti al centro della pagina con accanto, quasi oscurandole, informazioni come la difficoltà ecc. Questo a mio parere non è positivo per la chiarezza e la fruibilità del sito, d'altro canto immagino che l'aspetto economico di questa faccenda non sia da sottovalutare.
Un altro aspetto che non mi convince è la scelta della disposizione dei contenuti come il filmato e la storia della ricetta con solo alla fine la ricetta stessa preceduta da pubblicità ecc. Questo obbliga a dover scorre tutto il sito prima di trovare le informazioni davvero importanti.
In ogni caso il filmato sembra essere molto utile per l'esecuzione e quindi un vantaggio per la sua presenza a differenza del primo sito.
La parte finale, dove troviamo la ricetta, è molto chiara e curata, con molte foto che illustrano i vari passaggi.
Le fotografie in questo caso sembrano più professionali e invoglianti rispetto al primo sito.
Interessante è inoltre la presenza di curiosità e consigli.
Anche in questo caso la ricerca di nuove ricette non sembra essere difficoltosa con in aggiunta la possibilità di link che collegano direttamente a ricette in cui sono presenti gli ingredienti attualmente utilizzati.
SITO 3:http://www.nanoda.com/ricetta-cheese-cake-torta-al-formaggio/
Questo è il secondo sito in ordine di apparizione digitando "Cheescake ricetta".
Sia a primo impatto che ad una più attenta osservazione sembra meno accativante rispetto agli altri due.
Questo può essere dovuto al fatto che non è un blog specifico di ricette culinarie ma è scritto da una ragazza che ha deciso di pubblicare la ricetta della torta in un blog dedicato ad un tema diverso.
Il linguaggio usato è tipicamente informale e scherzoso come conviene ad un blog che racoglie le esperienze perchè siano condivise.
Questo però non aiuta a trasmettere la sensazione allegra e famigliare del primo sito. Questo è dovuto secondo me soprattutto alla prevalenza del colore nero che incupisce e poco si addice ad una ricetta di cucina.
Nonostante questo la ricetta è ben spiegata e corredata da numerose foto che ben illustrano i procedimenti. Anche in questo caso le foto sono amatoriali ma non trovo aspetti positivi in questo.
Questo sito è dei tre il meno curato e il meno interessante probabilmente anche perchè non finalizzato alla diffusione di ricette
Antonia Marinelli
Ricetta: Penne all'Arrabbiata
RispondiEliminaIl primo risultato che si trova immettendo la ricetta nel motore di ricerca è il blog "GialloZafferano" ( http://ricette.giallozafferano.it/Penne-all-Arrabbiata.html ).
Un pregio di questo blog è sicuramente quello di affiancare ad ingredienti e guida passo-passo anche una serie di foto che aiutano a capire nella maniera migliore ed un consiglio (nel caso specifico l'uso di penne rigate anzichè liscie) che ho scoperto essere una caratteristica del blog e non un caso isolato.
Al secondo posto troviamo un'altro blog: "Buttalapasta"
( http://www.buttalapasta.it/articolo/ricette-pasta-penne-allarrabbiata/3225/ ).
A differenza di GialloZafferano, Buttalapasta si limita a suggerire gli ingredienti ed il procedimento.
Come terzo sito analizzato abbiamo "Cosacucino",
( http://cosacucino.myblog.it/tag/pasta%20all'arrabbiata )
un'altro blog di cucina. Come impostazione è molto simile a "Buttalapasta", infatti troviamo solo ingredienti e procedimento, con qualche sporadica immagine di reperorio che molto difficilmente potrà risultare di aiuto a qualcuno.
In ultimo trattiamo "lacuocasopraffina" ( http://www.lacuochinasopraffina.com/cosa-cucino/penne-allarrabbiata-ricetta-classica-e-originale-romana/4710 ).
Anche questo è un blog, e anche questo come i due precedenti presenta, dopo una breve introduzione, la ricetta per 4 persone con ingredienti e procedimento.
A differenza di "Buttalapasta" e "Cosacucino" però, questo blog propone 2 varianti alla ricetta originale.
Ricetta ricercata: pasta alla carbonara
RispondiElimina1. http://ricette.giallozafferano.it/Spaghetti-alla-Carbonara.html
Si parla di un blog molto fornito e famoso, possiede al suo interno anche un forum dove "vive" un'attiva community di utenti.
Per la ricetta cercata è presente un video che spiega come preparare le pietanza.La spiegazione del video è esauriente e completa.
E' presente inoltre un breve testo che parla della storia della pasta alla carbonara con, a fianco, una foto che illustra gli ingredienti necessari per preparla.
2.http://www.lacuochinasopraffina.com/cosa-cucino/pasta-alla-carbonara-ricetta-originale/2164
Il sito si presenta sotto-forma di blog. Propone la ricetta in modo semplice e in forma testuale. Il contenuto è minimale: la ricetta è preceduta soltanto da una breve
introduzione personale dell'autore del blog.E' Presente inoltre un'immagine del piatto pronto.
3.http://www.buonissimo.org/ricette/89_spaghettiallacarbonare.asp
Il sito in questione è una community di utenti a cui ci si può liberamente iscrivere. Il contenuto è presentato in maniera ordinata con anche le dosi dei vari ingredienti. E' presente una foto del piatto finito.
4.http://www.cibo360.it/cucina/mondo/spaghetti_carbonara.htm
Il sito in questione è di un editore il cui direttore è un certo Andrea Tibaldi. Il sito presenta propone la storia della pasta alla carbonara e si dilunga molto su questo lasciando invece per la preparazione del piatto solo poche righe.
Propone però una ricetta alternativa con le indicazioni delle calorie e con di aggiunta di altri ingredienti nella preparazione soprattutto verdure chiamandola "RicettaSI".
ricetta cercata: cous cous di carne
RispondiElimina1: http://www.cucinario.it/index.php?option=com_content&view=article&id=99:cous-cous-di-carne&catid=57:couscous&Itemid=92
si tratta di un sito che propone ricette per lo più della tradizione siciliana (e non solo) e nasce da un blog.
il sito ha un'impostazione tradizionale: c'è l'immagine del piatto, gli ingredienti e una spiegazione chiara del procedimento.
non è più un blog, quindi sono ricette postate dai fondatori del sito, non c'è interazione con i visitatori (o meglio, non c'è la possibilità di postare ricette).
2:http://ricette.giallozafferano.it/Couscous-alla-marocchina.html
si tratta di giallo zafferano, uno dei blog più famosi in ambito culinario.
c'è una prima descrizione del piatto e delle origini del piatto, in seguito ci sono gli ingredienti anche qui ben dettagliati e infine c'è la descrizione della preparazione chiara e con foto allegate per i vari step.
poi ci sono due sezioni una per i consigli e una per le curiosità: qui ci sono consigli per il tipo di cottura e le eventuali varianti al piatto.
in fondo alla pagina c'è la possibilità per gli utenti e i visitatori di postare commenti.
3:http://www.mangiarebene.com/ricette/carne/carne-bovina/cous-cous-di-manzo-e-7-verdure-_IDa_445.htm
anche questo è un sito di ricette come il primo, ma è una sezione di un sito dedicato alle donne: http://www.leiweb.it/ (sezione cucina, ma ci sono anche attualità,moda,bellezza,celebrity,benessere,casa,oroscopo,video,quimamme,matrimonio).
c'è l'immagine del piatto, gli ingredienti e il procedimento. è molto più essenziale rispetto al primo, non c'è la possibilita di commentare o postare ricette.
4:http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=100619
questo è un forum in cui c'è la possibilità di postare ricette e commenti.
molto ben organizzato il reportage fotografico, ma poco preciso nel dare gli ingredienti e le dosi.
Fabio Bado
Da Fabio Leardini
RispondiEliminaRicetta: pearà
http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=66595
Il primo sito è un forum. La ricetta è descritta molto bene e la ricchezza delle immagini aiuta a apice meglio come deve venire. Sono indicati gli ingredienti da utilizzare anche se l'interfaccia del sito non permette di dividere bene in sezioni rendendo leggermente più complicata la navigazione nella ricetta.
http://www.cucinare.meglio.it/ricetta-peara_alla_veronese.html
Il secondo sito è un sito di ricette online. Essendo privo di immagini è molto più difficile capire come deve essere il risultato. La ricetta è descritta bene. Il sito è diviso in sezioni.
http://www.ricettepercucinare.com/ricetta_veneta-peara.htm
Il terzo sito, come il precedente, è un sito di ricette online ed è diviso in sezioni e privo di immagini. La ricetta è descritta brevemente. In questo sito è molto più difficile capire come deve essere.
http://www.tencas.com/blog/articolo.asp?articolo=180
Il quarto sito è un blog. Anche qui l'articolo è diviso in parti e la preparazione è descritta velocemente. A differenza del secondo e terzo sito, qui è presente una foto in cui viene mostrato il risultato finale.
-Fabio Leardini
Da Michele Bena
RispondiEliminaRicetta Falafel.
I falafel sono una pietanza araba utilizzata anche nella cucina israeliana, costituita da polpette fritte e speziate, a base di fave o ceci tritati.
1) http://ricette.giallozafferano.it/Felafel-Falafel.html
Il primo sito che compare dalla ricerca è il famoso Giallo Zafferano, nato come un blog in cui le ricette venivano inserite dalla fondatrice; oggi ogni utente ha la possibilità di commentare ed inserire a sua volta le proprie ricette. Da segnalare anche la presenza di un Forum per lo scambio di opinioni e/o consigli tra gli utenti stessi. Il sito è completo e la grafica lo rende piacevole alla vista; dopo una breve descrizione sulla provenienza del piatto in questione vengono fornite le informazioni riguardanti le dosi, il tempo di cottura, la difficoltà di preparazione della pietanza e inoltre il costo indicativo(segnalato come basso medio o alto).Il tutto seguito dalla lista degli ingredienti. La ricetta è corredata da fotografie che permettono la visualizzazione delle varie fasi di prepara-zione ognuna delle quali associata alla descrizione del procedimento. Di seguito sono segnalati consigli sull'eventuale utilizzo di ingredienti alternativi. Utile la possibilità di scaricare la ricetta in versione PDF.
2) http://www.arab.it/ricette/falafel.htm
Il secondo sito che compare è Arab.it, un blog che tratta diversi ambiti riguardanti il mondo arabo, che vanno dall'arte e dalla cultura alle notizie più varie fino alla cucina. La descrizione della ricetta parte dalla lista degli ingredienti necessari per realizzarla, seguita da un testo che ne descrive i vari passaggi. Sono di seguito forniti consigli su come presentare il piatto. Il sito tuttavia è graficamente povero nella sua interezza e per quanto riguarda la ricetta non sono presenti ne fotografie che riguardino le varie fasi di preparazione, ne un'immagine di quello che dovrebbe essere il risultato finale.
3) http://www.vegan3000.info/Ricetta.asp?Cod=957
Il terzo sito che compare dalla ricerca su Google è Vegan3000, primo sito in Italia di cucina e alimentazione Vegan, gestito dai due fondatori senza alcuno scopo di lucro(sulla pagina infatti non sono presenti pubblicità di alcun genere fatta eccezione per la presentazione di quattro libri di divulgazione dell'alimentazione e dello stile di vita Vegan).Tutto il materiale presente sul sito è disponibile a titolo gratuito, per uso personale, mentre non è consentita la pubblicazione a proprio nome. Per quanto riguarda la ricetta in questione vengono elencate le dosi e gli ingredienti per un numero arbitrario di persone; di seguito spiegate le varie fasi di preparazione. Infine è possibile inserire un commento o richiedere consigli per eventuali variazioni o anche fornire un voto che vada ad identificare l'indice di gradimento del piatto. Per quanto riguarda l'estetica del sito, questa risulta essere molto essenziale: gran parte della pagina in questione risulta essere un po spoglia e non molto curata, con la totale assenza di foto esplicative e, come per il sito precedente, priva di una qualsiasi fotografia del risultato da ottenere.